b6967eaa-e1de-4de8-a03c-6bd0553fabe2

Per necessità o informazioni:  info@democraziaesussidiarieta.it - Cellulare: 3894340985 (anche WhatsApp)

Informativa sulla privacyInformativa sui Cookie

412eaaf7fbf4551397db1d5a5f5c84bfd104d0ba


COMUNICATO STAMPA


Monza, 28 settembre 2023

 

Andrea Brenna, presidente nazionale e candidato di Democrazia e Sussidiarietà per le elezioni suppletive di Monza e Brianza del 22 e 23 ottobre 2023, nel corso dell’odierna conferenza stampa delle ore 10:00 tenutasi a Monza in Piazza Roma sotto i portici dell’Arengario, ha dichiarato quanto segue:

“La sussidiarietà, che funge da faro del nostro agire politico, è innanzitutto conoscenza del reale e delle necessità più prossime agli elettori, pertanto annuncio che, da oggi, metterò a disposizione di tutti i cittadini di Monza e della Brianza il mio numero di telefono cellulare (3896060158) al quale potranno direttamente contattarmi e scrivermi per ogni loro esigenza, proposta, segnalazione o richiesta di incontro. Ho voluto compiere questa scelta proprio perché non temo la mia immersione nelle esigenze e nei problemi reali degli elettori, annuncio inoltre che questo mio numero di cellulare sarà anche pubblicato su tutti i miei manifesti elettorali che nei prossimi giorni verranno affissi in tutto il territorio del collegio.”

“Abbiamo dato vita, circa un anno fa, al progetto politico di Democrazia e Sussidiarietà, un percorso che parte dal basso e che si richiama alla storia del popolarismo di ispirazione cristiana impegnato in politica mettendo sempre al centro la persona. Con questo intento, già nel giugno 2022, abbiamo partecipato alle elezioni amministrative in più Comuni lombardi e successivamente anche alle regionali lombarde 2023. I nostri militanti e simpatizzanti condividono la necessità di dare a tutti gli elettori di Monza e Brianza l’occasione di una scelta di voto consapevole e capace di per sé di essere al tempo stesso, saggia, innovativa e dirompente. La nostra proposta politica si posiziona pienamente nel solco tracciato dai grandi della storia della politica cristianamente ispirata ma lo fa con una caratteristica fortemente innovativa e capace di riparare molti errori di metodo e di sostanza commessi in passato tra i quali:

- sottostare agli schemi politici delle segreterie di partito anziché rimanere incardinati e sempre saldi nei valori fondanti l’impegno politico;

- credere, condizionati dalla paura, che non sia possibile una strada elettiva al di fuori del seggio promesso da chi ritiene esserne proprietario;

- ritrarsi dinnanzi alla persecuzione anziché trarne motivo per un ancor più vigoroso e determinato impegno;

- aver perso nel tempo la speranza e la capacità di imperniare le dinamiche parlamentari sul rispetto incondizionato della persona in ogni istante della sua vita;

- scambiare il regresso per progresso;

- disperdersi in partiti la cui maggioranza interna non è stata in grado di comprendere le vere sfide della storia e le vere priorità per la rinascita del nostro paese;

- non capire che i diritti, in quanto tali, esistono solo se puntano verso il riconoscimento della Persona umana, della sua indisponibilità e del suo bene, ritenendo che la droga libera, la lacerazione delle famiglie, l’uccisione dei nascituri e addirittura il suicidio, possano rappresentare un progresso quando invece sono solo esiti del fallimento della società e dello Stato”.

“È chiaro che la battaglia per la libertà e la felicità di un Popolo non può che passare per la difesa e promozione della Vita, della Famiglia, del Lavoro, della Solidarietà nel paradigma della partecipazione democratica e della Sussidiarietà”.

“Sono certo che il nostro partito convincerà molti a lavorare e a spendersi affinché tutti i politici di buon senso non siano più dispersi o subalterni a nessuno e possano esprimere in ogni ambito politico e parlamentare questa loro piena libertà e determinazione”.

“La prima proposta di legge che depositerò in Parlamento, qualora eletto, sarà la riforma del sistema fiscale per una riduzione sostanziale e drastica delle imposte sul lavoro prevedendo un’aliquota massima del 28% sui redditi in forma progressiva. Vale a dire: chi più può più paga, chi meno può meno paga. La fonte di finanziamento di questa riforma sarà ricavata dalla revisione drastica e complessiva del P.N.R.R. mediante il quale il nostro paese ha purtroppo scelto di gettare centinaia di miliardi di euro in capitoli a spreco che generano più costi a regime anziché in capitoli di investimento che sono connaturalmente capaci di generare più ricchezza di quella investita e presa a debito”.

“La prima opera pubblica che mi impegnerò a far progettare, finanziare e realizzare per tutta la provincia di Monza e Brianza è un collegamento metropolitano che colleghi non solo Monza ma anche tutta l’asse brianzola alla città di Milano. Sono infatti convinto che l’ideologia dei partiti di sinistra, che dice no ad ogni opera pubblica, debba restare completamente ignorata e smentita dalla realizzazione di opere in grado di ridurre traffico, impatto ambientale, inquinamento atmosferico, perdite di tempo, tutti fattori a detrimento della qualità della vita”.

Monza, 28-09-2023

 

Ufficio Stampa – Democrazia e Sussidiarietà

Cell: 3391012326

info@democraziaesussidiarieta.it

www.democraziaesussidiarieta.it

________________________________________